WEB MARKETING
Il Web Marketing può essere definito come l’insieme di tecniche, strategie e strumenti per promuovere brand, prodotti o servizi attraverso internet.
Partendo da un breve inquadramento arriveremo a definire 7 strategie da utilizzare per ottenere maggiori risultati.
Iniziamo perciò a capire di cosa si compone il Web Marketing individuando due macro aree distinte che a loro volta si suddividono in altre aree:
SEM (Search Engine Marketing)
SEO (Search Engine Optimization)
SEA (Search Engine Advertising)
SMM (Social Media Marketing)
SMO (Social Media Optimization)
SMA (Social Media Advertising)
Questa suddivisione serve per comprendere appieno che il Web è composto da più parti e per tanto specializzarsi in una di queste non è semplice ed immediato.
Continuiamo dando una breve definizione di tutte le componenti del Web Marketing per poi passare alle strategie utili a rendere la vostra strategia più efficacie.
Iniziamo definendo gli aspetti del Search Engine Marketing.
La SEM è l’insieme delle attività di marketing che mirano ad aumentare il numero di visitatori del sito. Per ottenere un quadro completo è necessario analizzare le azioni eseguite sul sito attraverso strumenti di web analysis.
La SMO è l’attività incentrata sull’ottimizzazione di un sito internet per migliorarne la lettura e l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca (posizionamento organico).
La SEA riguarda l’attività pubblicitaria eseguita sui motori di ricerca che sfrutta il PPC (pay per clic) come ad esempio Google AdWords. Si tratta degli annunci che compaiono all’inizio della pagina internet quando effettuiamo una ricerca.
Passiamo ora a definire ciò che riguarda l’ambito del Social Media Marketing.
Il SMM è l’attività di marketing all’interno dei social network. Attenzione: molti sottovalutano il potenziale dei social ma è innegabile la loro crescita esponenziale, quindi usateli. Questa branca del Web Marketing riguarda la produzione di contenuti di qualità per aumentare la notorietà del marchio, ma anche fidelizzare i propri consumatori e incrementare il pubblico della propria azienda. Tra gli obiettivi del SMM rientra quello di misurare le azioni attraverso strumenti di social media analysis.
La SMO tratta dell’attività volta a migliorare l’immagine e la comunicazione dell’attività commerciale all’interno dei social network. Parliamo dunque di aumento della visibilità e ottimizzazione delle pagine pubbliche.
La SMA consiste nella pubblicità all’interno dei social network. Questa attività viene svolta all’interno di piattaforme social come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin, … .
Ci sono tante strategie di web marketing che possono essere messe sul tavolo per attivare processi virtuosi e portare il tuo universo professionale verso il successo.
Perché è questo il tuo obiettivo, giusto?
Vendere di più e trovare nuovi clienti attraverso le maglie di internet.
D’altro canto è il concetto stesso di web marketing a fare da bussola per capire come devi muoverti. Il mercato è nullo senza la pubblicità e tu devi farla nel miglior modo possibile, attraverso strumenti che vanno oltre il classico strillone che grida a più non posso per attirare l’attenzione.
Puntare sulle strategie di web marketing vuol dire proprio questo: scegliere ciò che serve e capire come attivare dei meccanismi validi in un determinato momento.
Quali sono i punti da prendere in considerazione?
Ecco una cernita ragionata che devi avere sempre a portata di mano per promuovere il tuo sito web e il tuo brand su internet.
LE STRATEGIE
Eccoci approdati alle tanto attese strategie per ottenere risultati più profittevoli grazie al Web Marketing.
Tieni sempre a mente la suddivisione delle diverse categorie che compongono il web marketing e utilizzale per comporre la tua strategia con l’aiuto di qualche nostro consiglio!
1. CREA UN BLOG AZIENDALE PER I TUOI CONTENUTI
Questa è una delle attività di web marketing indispensabili per determinate realtà.
Non sempre, infatti, il corporate blog si adatta alle necessità dell’azienda ma può essere una valida soluzione quando affronti un tema capace di svilupparsi attraverso diverse ricerche informazionali.
Vale a dire le ricerche (query) digitate su Google che non hanno un interesse commerciale diretto, ma che possono portare visite interessanti al sito web principale e poi alle landing page. In realtà la presenza di un blog aziendale può migliorare il tuo operato online su diversi punti di vista.
In che modo? Dando dei vantaggi in termini di brand e creando l’opportunità per fare una buona attività di link earning. Chiaramente non tutti possono trovare benefici diretti da questa logica, soprattutto chi ha tempi ristretti deve guardare altrove, ad esempio verso l’advertising.
2. CREA DELLE LANDING PAGE EFFICACI PER IL SITO
Hai già pubblicato un sito web ufficiale? Perfetto, questo è il punto di partenza che devi sempre prendere in considerazione. Poi hai la possibilità di muovere click utili al tuo progetto grazie alla presenza di un blog aziendale e all’ottimizzazione SEO. Ma è inutile senza le landing page.
Sto parlando delle pagine di atterraggio, le risorse studiate per trasformare le visite possibili in clienti o lead. Vale a dire contatti utili per il tuo progetto che potrebbero trasformarsi in customer. Le attività che ruotano intorno alla creazione e al miglioramento delle landing page possono essere racchiuse in un ramo del web marketing, e non puoi ignorare questo passaggio.
3. LAVORA CON AdWords E Facebook Advertising
Se vuoi puntare sul blogging devi lavorare sul lungo periodo. Ciò significa aspettare un tempo non breve per ottenere dei risultati, ma se vuoi migliorare i tempi per registrare i dati positivi puoi scegliere l’advertising. Tra le strategie di web marketing questa è sicuramente centrale.
Il social media marketing è una materia importante ma può e deve essere supportata dalla pubblicità che puoi organizzare, ad esempio, su Facebook ADS. Lo stesso vale per il SEM, da un lato c’è la SEO con i posizionamenti organici ma dall’altro c’è la SEA con Google Adwords. La vera strategia di web marketing sta nella capacità di unire queste logiche e ottenere buoni risultati.
NATIVE ADVERTISING: I BRANDED CONTENT
Potrebbe essere un’idea interessante in determinate occasioni. Pubblicare articoli in linea con il calendario editoriale della piattaforma che ti ospita (spesso un blog o un magazine online) senza aggiungere link utili ai fini SEO o nascondere il vero intento per cui è stato pubblicato il contenuto.
Il native advertising è questo: lavorare con pubblicazioni così curate e allineate con lo stile editoriale da essere parte integrante delle aspettative dell’audience di riferimento.
4. ATTIVA IN REMARKETING
Tra le attività che puoi mettere in pratica per aumentare le vendite, in particolar modo se gestisci un ecommerce, c’è questo passaggio.
Sto parlando del remarketing (o retargeting) che si articola come una categoria dell’advertising e consente a chi gestisce il sito di ripresentare come annuncio pubblicitario una scheda prodotto già vista, magari abbandonata per motivi diversi.
5. SFRUTTA I MIGLIORI INFLUENCER PER IL TUO CASO
Il titolo specifica un punto che devi valutare con grande attenzione. Non si tratta di operare con il miglior influencer del settore ma quello capace di portare risultati specifici per il tuo scopo.
Una riflessione simile non è semplice da mettere in campo perché di solito tutti si basano sui numeri, sulla quantità dei follower. Eppure non è così, non funziona in questo modo.
A volte può far comodo puntare verso micro-influencer, persone che hanno un rapporto qualitativo con il pubblico molto superiore rispetto al numero assoluto.
Ciò significa lavorare sulla community e sull’engagement, proprio sui punti che chiamano in causa il pubblico reale.
6. MANDA DELLE NEWSLETTER INTERESSANTI E COSTRUTTIVE
Non esiste soluzione migliore per raggiungere un pubblico che già ti conosce e, forse, dovrebbe essere interessato a ciò che stai dicendo. L’email marketing, con l’invio dei diversi contenuti, può essere la chiave decisiva per aumentare i clienti, le vendite, il fatturato.
Il motivo?
Semplice, alla base c’è la volontà dell’individuo di iscriversi alla tua lista. Ciò significa che è proteso verso la volontà di essere aggiornato rispetto alla tua attività di content marketing. Attenzione, non basta lanciare volantini e messaggi pubblicità via email.
Tra le strategie di web marketing efficaci c’è quella che prende in considerazione il lead nurturing: alimentare il pubblico con contenuti utili.
Per andare più nel dettaglio abbiamo scritto un’articolo che tratta specificatamente delle e-mail di follow up.
7. QUALI SONO LE MIGLIORI STRATEGIE DI WEB MARKETING
Qual è il concetto che si nasconde dietro la scelta delle attività di web marketing?
Non tutto può e deve essere adattato alla tua realtà.
Mi spiego meglio: c’è bisogno di comprendere, analizzare e scegliere per raccogliere i risultati migliori. Soprattutto rispetto a quelle che sono le risorse da investire.
Già, spesso questo è il vero problema delle varie strategie sul tavolo.
Si potrebbero mettere in pratica strade differenti con risultati sempre validi. Ma poi? Cosa ottieni dal cliente?
Ecco perché un professionista degno di questo nome deve scegliere le migliori strategie di web marketing da applicare al caso singolo. Non devi ragionare in astratto, sei d’accordo?
Qual è la tua opinione?
P.S. Vuoi davvero imparare il web marketing?
Il web marketing è in continua evoluzione, resta sempre aggiornato! Sulla nostra piattaforma può trovare video corsi digitali da guardare dove e quando vuoi tu, articoli sul web markeitng e sui nostri profili social trovi sempre delle pillole digital e frasi motivazionali!
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